La piattaforma Proxmox include anche il firewall, con tre tipologie di configurazione e supporto per IPv4 e IPv6. Si adopera una tecnologia netfilter basata su Linux, a banda larga. Gli utenti hanno l’opportunità di stabilire gli elementi di protezione del cluster e dell’host.
STRUMENTO OPEN-SOURCE PER LA VIRTUALIZZAZIONE DEI SERVER
Tra i servizi per la virtualizzazione dei server offerti da T&N Solutions c’è Proxmox Virtual Environment: uno strumento open-source, che consiste in una piattaforma con funzionalità di networking e di storage, LXC containers e hypervisor KVM.
Con Proxmox è possibile virtualizzare i server con sistema operativo Windows o Linux. Questo significa maggiore flessibilità ed efficienza per i tuoi computer aziendali, ottimizzazione razionale delle risorse informatiche, riduzione delle spese di gestione e di manutenzione.
Uno dei maggiori vantaggi di Proxmox Virtual EnvironmentProxmox Virtual Environment è la possibilità di sfruttare, con una sola interfaccia, due tecnologie:
- KVM, ovvero Kernel-based Virtual Machine, per le macchine virtuali;
- LXC per i containers.
Quali sono le differenze tra macchine virtuali e containers?
Ti spieghiamo brevemente la differenza tra macchine virtuali e containers:
- Le macchine virtuali sono in esecuzione all’interno di un host, grazie a un software detto hypervisor (nel nostro caso, il KVM);
- I containers implicano la virtualizzazione solo del sistema operativo, non dello strato hardware.
Proxmox consente sia di creare vere e proprie macchine virtuali, sia di realizzare un container per applicazioni verticali.
PROXMOX VIRTUAL ENVIRONMENT PER IL NETWORKING
La piattaforma Proxmox Virtual Environment è un must per il networking. Impiega i cosiddetti bridge, fino a 4.094, la “versione software” del LAN Switch fisico. Tramite Proxmox, le macchine virtuali e i containers possono essere caratterizzati dalla condivisione del medesimo bridge. Quest’ultimo garantisce l’aggregazione tra le varie reti, così da eliminare i difetti delle interfacce reali. È facile, in tal modo, correggere i points of failure.
STORAGE CON PROXMOX
T&N Solutions ti propone uno strumento di storage straordinariamente versatile e trasversale. Non ci sono limiti da questo punto di vista: si può arrivare anche alle configurazioni di storage più complesse.
Sono supportati:
- local storage, come LVM e ZFS con crittografia;
- gli shared storage, come iSCSI e FC;
- i distributed storage, come CephFS e GlusterFS.
UN CLUSTER HIGH AVAILABILITY
Proxmox Virtual Environment è un Cluster High Availability: un cluster ad alta disponibilità, contraddistinto da:
- Un sistema multi-nodo con tecnologia Linux HA technology;
- GUI managing per HA;
- Assenza di single point of failure;
- Database per archiviazione dei file di configurazione.
Grazie al cluster, è possibile creare e amministrare i containers e le macchine virtuali con un’unica console.
IL BACKUP
Proxmox è un’ottima opzione per la virtualizzazione dei server aziendali anche per quanto riguarda il backup. Un’operazione di questo tipo è indispensabile per le imprese, per tutelare i dati sensibili e per evitare la perdita di informazioni importanti. Nell’ambiente virtuale di Proxmox Virtual Environment si effettuano backups di macchine virtuali e di containers. Attraverso questa funzionalità, si svolge il ripristino delle istanze (virtualizzate) in tempi molto rapidi. Chiaramente, il tutto può essere programmato a livello di giorno e orario.
PROXMOX VIRTUAL ENVIRONMENT E FIREWALL
La piattaforma Proxmox include anche il firewall, con tre tipologie di configurazione e supporto per IPv4 e IPv6. Si adopera una tecnologia netfilter basata su Linux, a banda larga. Gli utenti hanno l’opportunità di stabilire gli elementi di protezione del cluster e dell’host.